Un lungo sopramedia continuo:questo è il riassunto perfetto di questa seconda parte del 2012. Ottobre ovviamente non fa eccezione, anche se si poteva sperare in un andamento diverso visto il trend di alcuni indici di previsione. Ma tant'è, il mese comincia con massime da record in tutta la valle, causa l'ennesimo stanziamento di aria calda di matrice Africana sul nostro territorio. Ecco i valori fatti registrare da alcune stazioni della nostra rete, nel giorno 1: Cosenza sud 34°, Settimo di Montalto 33,1°, Rende nord 34,4°.
Sortite di questo tipo sono state però meno frequenti rispetto ai mesi precedenti per ovvi motivi. Primo tra questi un fisiologico calo della linea di azione degli anticicloni subtropicali, vuoi sia per l'avanzare della stagione autunnale, sia anche per un nino che ha spostato il suo raggio d'influenza nel pacifico centrale, andando a disturbare la circolazione in atlantico che garantiva un ITCZ più alto nella sua componente occidentale. Il tutto è traducibile in un graduale calo soprattutto delle temperature medie e in passaggi atlantici più meridiani che, a differenza di quanto successo nei mesi scorsi, hanno apportato precipitazioni un po più consistenti. Possiamo constatare il tutto dai seguenti grafici, relativi alla stazione di Cosenza Sud appartenente alla nostra rete di rilevazione:
Sostanzialmente le anomalie termiche mensili sono state comprese ovunque tra gli 1 e i 2 gradi di scarto positivo:
Gli apporti pluviometrici finali sono risultati invece buoni:103,9 mm totali registrati dalla stazione di Cosenza sud, 113 mm Rende Nord e ben 134,1 mm segnalati dalla stazione di Settimo di Montalto.